Partecipare alla finalissima di The Look of the Year è stata per me veramente una esperienza molto interessante.
Vivere il fermento del backstage e vedere gli Stylists che guidavano le giovanissime modelle/i provenienti da tutto il mondo è stato come immergersi in adrenalina pura. L’equipe di Hair Stylists e Make up Artists in tempo record ha pettinato e truccato tutte le partecipanti, optando per chignon bassi molto chic.
Le modelle sono arrivate da ogni parte del globo, selezionate dalle migliori agenzie per l’importante contest televisivo che viene trasmesso su Modamania per le reti Mediaset e da molte altre reti internazionali. Il tutto magistralmente gestito dal Fashion Director Antonella Ferrari, che ho avuto il piacere di incontrare, e presentato dalla vulcanica Jo Squillo.
Le modelle/i hanno indossato le collezioni di eccellenze dell’ Haute Couture come Patrizia Fiandrini, tutti selezionati dal Fashion Director Antonella Ferrari. La stilista ha partecipato al contest accompagnata dal Producer Lino del Vecchio che, fino dall’inizio , gestisce in esclusiva la promozione del Brand.
Patrizia Fiandrini è stata selezionata per il secondo anno consecutivo e ha portato sulla passerella l’eleganza e l’alta artiginalità che la contraddistingue. Gli outfit realizzati con tessuti e pellami scelti con cura, quasi maniacale, narravano tutta la sua esperienza sartoriale. I preziosi tessuti e i pellami morbidissimi accarezzavano i corpi delle modelle.
Mentre eravamo nel backstage mi ha mostrato in anteprima l’abito realizzato per la Gran Sera raccontandomi che ” aveva trovato quel tessuto dopo mesi di ricerche e aveva realizzato un modello che svelasse senza mostrare perchè l’eleganza non mostra,svela”. Quando ho visto l’abito sono rimasta senza parole: lo splendido tulle nero ricamato in argento con perline di vetro era bellissimo,alla vista e al tatto. Lo strascico realizzato in un pezzo unico cadeva a piombo sulla modella: emozione pura!
L’abito Gran Sera ha sfilato abbinato ad una scarpa di Alv – Andare Lontano Viaggiando by Alviero Martini, consegnata alla stilista direttamente dal designer, ed entrambi hanno fatto parte della giuria tecnica per la selezione dei vincitori di The Look of the Year.
I capi della collezione Maddalena che hanno sfilato sono uno più bello dell’altro e hanno una caratteristica importante per me come consulente di immagine: sono indossabili da donne vere ( non modelle! ). Infatti la stilista Patrizia Fiandrini elabora i modelli tenendo conto della rotondità del fianco, della morbidezza dell’addome ( siamo donne, non tavole… ), della gamba che può essere anche tornita.
Quando valuta un tessuto o un modello, la sua trentennale esperienza le permette di individuare immediatamente gli eventuali difetti e sa già in che modo operare per avere una vestibilità perfetta unita ad un capo di grande charme.
Tutto questo perchè lei, insieme alla sorella Paola, segue e realizza i suoi modelli dall’inizio alla fine. Le sorelle Fiandrini dirigono il loro laboratorio/sartoria in perfetta sincronia , dividendosi i compiti. Ti può interessare leggere qui.
La scelta di vendere quasi esclusivamente tramite Salotti Esclusivi ( ne ho parlato qui ) può sembrare in controtendenza con l’andamento generale del Fashion Business ma estremamente coerente con la sua filosofia di vita, legata sempre alla sartorialità e al taylor made.
I Salotti Esclusivi sono itineranti nelle maggiori città italiane e operano esclusivamente su invito, con una clientela selezionata, che ha la possibilità di veder sfilare la collezione e acquistare poi il capo, che può essere customizzato: perchè ogni donna è unica.
Devo dire che l’ unicità di Patrizia Fiandrini si è manifestata anche con il modo come ha concluso la sua sfilata: accompagnando per mano sulla passerella la modella che indossava l’abito Gran Sera accolta da un caldo applauso!
Voglio lasciare questo spazio a Patrizia Fiandrini per raccontarci l’esperienza di essere stata selezionata per la seconda volta per The Look of the Year.
Mrn : Patrizia raccontaci come è stata questa seconda esperienza a the Look of the Year e cosa ti sei portata a casa ?
PF : Sicuramente mi ha accompagnato una grande adrenalina e la consapevolezza dell’enorme visibilità scaturita dal contest. Mi sono piaciuti molto i momenti di condivisione con gli altri stilisti: il confronto è sempre un momento di grande crescita. Il primo anno ero un po’ intimorita da questo evento internazionale: era tutto nuovo per me e tutto doveva essere gestito e risolto in tempi brevi, è stato complicato. Il secondo anno conoscevo già i meccanismi e mi sono goduta maggiormente il contest.
Mrn : Cosa hai apprezzato in modo particolare?
PF : Quest’anno la passerella del Palazzetto dello Sport di Ischia era molto bella e ampia, ha permesso al numeroso pubblico di ammirare i capi da tutti i lati, le modelle avevano lo spazio per potersi girare. Un ringraziamento particolare alla organizzazione e alla regia: sono stati straordinari! Sono felice di avere stabilito una bella relazione anche con tutte le modelle, queste splendide creature consapevoli, a loro volta, di avere gli occhi del mondo puntati su di loro: mi hanno chiesto l’amicizia su Fb, mi hanno inviato messaggi di ringraziamento, sono state deliziose. In generale, durante questa seconda esperienza ho assaporato di più il successo e ho avuto la certezza di avere lasciato una impronta.
L’ho capito quando sono uscite tutte insieme le modelle e , sopratutto, nel momento finale quando è uscita la Gran Sera: un momento toccante e bellissimo, che mi ha molto emozionato.
Non posso altro che confermare l’emozione raccontata da Patrizia Fiandrini, l’applauso del pubblico è stato caloroso e coinvolgente.
” L’ eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare ( Giorgio Armani )
photo credit: Raimondo Luciani – Testimonial Eleonora Puglia