Umbria, terra di Arte e di Moda, di Alto Artigianato. Terra semplice e concreta come lo è la Maison PATRIZIA FIANDRINI, Brand di Alta Moda, che sono andata ad intervistare un sabato assolato di Luglio,attraversando distese di girasoli. Semplice nell’animo e nell’approccio con il mondo, non certo nella produzione che mostra l’esperienza di una vita.
Patrizia e Paola mi accolgono con un sorriso e una luce negli occhi tipica di chi fa della propria passione un lavoro.
Mi mostrano la collezione,facendomi notare i particolari, i dettagli artigianali che esaltano il valore sartoriale della loro produzione: per me è una vera gioia per gli occhi e per il tatto, non riesco a fare a meno di toccare la pelle morbidissima intarsiata come fosse seta! ( Ebbene si, è la mia parte cinestesica che viene fuori 🙂 ) E nella collezione tessile i materiali scelti sono semplici e raffinati, risulta evidente la ricerca che poi Patrizia dichiarerà essere una componente fondamentale del suo lavoro.
Patrizia ha iniziato l’ azienda nei primi anni 80 insieme alla sorella Paola: la passione per i lavori sartoriali si era manifestata in Patrizia fin da piccola, sulle orme della nonna materna, esperta camiciaia che misurava con lo spago ( perchè all’epoca non c’era il centimetro). Iniziano l’attività come façonisti di capi in pelle, l’azienda cresce e si qualifica sempre di più, tant’è che producono ( e continueranno a produrre ) per i maggiori brand dell’ Alta Moda come Gucci,Prada, Ferragamo,Zegna, tanto per citarne alcuni.
Ma il sogno di realizzare una sua collezione continua a crescere in Patrizia fino a diventare una realtà in tempi recenti.Infatti sotto la guida dello Studio Del Vecchio, che cura le strategie di marketing e comunicazione, nel giro di pochi mesi il brand ha ottenuto il plauso del pubblico: il Fashion Gala organizzato l’ 11 Giugno per la presentazione della prima collezione di PATRIZIA FIANDRINI è stato un vero successo e testimonials famosi come Gabriella Carlucci indossano già i suoi capi. Il Fashion Gala ha avuto luogo nella prestigiosa High Quality Italy a Roma alla presenza di importanti personalità del mondo istituzionale e produttivo. Ascoltiamo la sua storia direttamente dalle parole di Patrizia.
Mrn Possiamo dire che sei cresciuta con la Moda. Ci racconti la tua storia e come sei arrivata a decidere di realizzare la tua collezione?
PF Fin da piccola ho avuto la passione dei lavori sartoriali,sulle orme della nonna materna. Negli anni 80 ho aperto il laboratorio con mia sorella Paola e abbiamo sempre prodotto a façon,crescendo anno dopo anno come esperienza e come numero di persone ma sempre con il desiderio di creare per me stessa, è sempre stato il mio sogno nel cassetto.Il mio lavoro è la mia passione:amo disegnare, creare,prendere le forbici e tagliare,mi viene spontaneo. ( Ndr mentre ne parla gli occhi si illuminano e diventano ancora più azzurri). Riesco a capire dove devo tagliare e dove devo agire, in modo naturale.
Mrn Come funziona il processo creativo per te ? Parti dal modello,dal materiale, dalla situazione?
PF Parto dall’idea e dal modello, il materiale lo scelgo dopo. L’idea si sviluppa mentre osservo un particolare che può essere di un fiore, di un accessorio,di un colore: colgo l’attimo e inizio a creare,inizio ad essere ispirata da quel particolare al quale poi se ne aggiungono altri fino ad arrivare al modello. Il modello va capito , va studiato ed interiorizzato, solo dopo decido il materiale.
Mrn Quanto conta la ricerca per te?
PF E’ fondamentale. La ricerca ti migliora e ti fa crescere,è fondamentale per tutto il lavoro. La ricerca è il propulsore del mio lavoro. E’ il valore aggiunto di noi artigiani, nel nostro laboratorio tutti i passaggi sono realizzati a mano. Il nostro gruppo di lavoro, è consolidato e cresciuto con noi nel corso degli anni. Ed io e mia sorella lavoriamo di fianco a loro.
Mrn Per la tua collezione a che tipo di donna ti ispiri ?
PF La mia collezione si ispira alla femminilità, una parte fondamentale della donna. Mi ispiro allo stile classico ed elegante. La donna deve essere donna. Ovvio, ognuna di noi ha il proprio carattere ed il proprio percorso e quindi traduce la femminilità in un suo modo.Ogni donna è unica.
Mrn Come definisci il tuo stile e cosa è per te lo stile?
PF Il mio stile è semplice e fine. Secondo me lo stile semplice è il migliore. La semplicità non ha tempo, ritorna nella Moda, il capo stravagante è più a rischio, ti annoia.
Mrn Quale è il gioco delle parti:come vi dividete i compiti con tua sorella?
PF Io mi occupo dei modelli e del taglio e Paola si occupa delle rifiniture. Definiamo i ruoli ma c’è una grande complicità e ci consigliamo. Ogni giorno condividiamo il nostro punto di vista sui vari aspetti del lavoro. Non siamo due socie, siamo due sorelle che lavorano insieme. A fine giornata prima di andare a casa ci raccontiamo cosa abbiamo fatto e cosa andremo a fare il giorno dopo. Il bello è che facciamo insieme anche le cose al di fuori del lavoro, andiamo insieme ai matrimoni e alle riunioni di famiglia, tant’è che i parenti ci chiamano Le sorelle Fendi 🙂
Mrn Come avverrà la distribuzione della collezione?
PF Abbiamo realizzato 2 linee. La prima linea PATRIZIA FIANDRINI sarà presente solo in una vetrina per ogni città di riferimento ( Milano,Roma,Firenze,Londra,ecc ),selezioneremo un multibrand importante. La seconda linea PATRIZIA FIANDRINI DAILY sarà distribuita solo tramite e-commerce: avrà sempre la stessa qualità e artigianalità ma con una attenzione diversa al prezzo. Sarà un e-commerce sartoriale.Nel frattempo il rivenditore ufficiale è Modamica di Vimodrone , oltre che la Maison stessa.
Mrn Quali sono le tue qualità che ti hanno permesso di fare la differenza ?
PF L’umiltà. E’ fondamentale, c’è sempre da imparare. Per creare la nostra collezione noi abbiamo messo tutto il nostro impegno e passione. Il riscontro che abbiamo avuto dopo la sfilata del 11 Giugno ci ha reso molto felici ma il 13 Giugno eravamo nuovamente in laboratorio a lavorare come tutti i giorni. La pazienza. Il nostro lavoro richiede molta pazienza, per la realizzazione dei capi e per le relazioni.La concretezza. Abbiamo i piedi per terra, non siamo volate,stiamo attente alla sostanza. Quando mettiamo un capo sul manichino durante i primi passi del façon, capiamo subito se quel capo va bene o no e quale è il difetto da correggere subito.
Mrn Un tuo consiglio di stile alle donne che hanno difficoltà a piacersi?
PF Consiglio di guardarsi allo specchio ed essere semplici. La semplicità è la cosa migliore:non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. Una donna quando è semplice e vera è sempre bella. Quando cerca di costruirsi viene percepita come finta, e la verità è fondamentale: nell’aspetto e nella vita.
A fine intervista ci salutiamo e mi porto via la gioia di avere avuto il privilegio di vedere e toccare una collezione sartoriale reale, vera e concreta.Realizzata da persone vere e concrete. Un grande assist in un mondo dove l’effimero va per la maggiore.